Servizio Civile – 17 Maggio 2019

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Il giorno 17 Maggio 2019 si è svolta la formazione generale dei giovani in servizio civile presso Carrè. I ragazzi hanno partecipato all’incontro sulle tematiche: “Problematiche”, “Prevenzione dei rischi”, “Problematiche relative agli interventi di soccorso”. Il docente Mario Palano ha parlato di come opera la Protezione Civile: previsione, prevenzione e pianificazione dell’emergenza. Il ruolo del volontario nell’ambito della sicurezza: quali sono le misure di protezione DPI e i rischi e pericoli nei vari ambiti di intervento. Sono state date tutte le indicazioni generali in caso di calamità, definendo responsabilità e compiti in caso di emergenza, anche delle istituzioni pubbliche. Quindi cosa può fare il volontariato preparato e formato nella complessità delle emergenze.

 

Servizio Civile – 16 Maggio 2019

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Il giorno 16 Maggio 2019 si è svolta la formazione generale dei giovani in servizio civile presso Carrè. I ragazzi hanno partecipato all’incontro sulle tematiche: “Presentazione associazione protezione civile”, “Protezione civile e collegamento alla difesa della patria e dell’ambiente”, “Problematiche”. Il docente Mario Palano ha spiegato come è nata la protezione civile e come funziona il sistema di emergenza (sistema piramidale attivo 24 h su 24 h). Come ci si attiva per l’emergenza: organizzazione, chi prende il comando, i gruppi (telecomunicazioni, amministrativo, soccorso, mensa). Se l’emergenza è comunale il sindaco attiva il centro operativo comunale, se è provinciale/regionale il prefetto attiva il centro operativo misto o il centro coordinamento soccorso, per le emergenze nazionali il dipartimento di Roma attiva la direzione di comando e controllo. Come si crea il campo d’emergenza in caso di emergenza, come è strutturato (tenda medici – rosso, tenda soccorritori – giallo, tenda per la cittadinanza – verde).

 

Servizio Civile – 30 Aprile 2019

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Il giorno 30 Aprile 2019 si è svolta l’ultima giornata di formazione specifica dei giovani in servizio civile presso la Casa di cura Villa Margherita. Il titolo dell’incontro era: “Principi etici del servizio sociale, esercitazioni pratiche”. I ragazzi hanno conosciuto l’équipe della CTRP di Villa Margherita e presenziato ad una riunione durante la quale ogni operatore ha portato il suo contributo in relazione al progetto riabilitativo di ogni paziente. Questa riunione a cadenza settimanale organizzata dal Primario Dr Roberto Coppini fornisce agli operatori la possibilità di confronto periodico anche in merito alle dinamiche interne al reparto. Infine hanno potuto osservare un trattamento di riabilitazione presso la palestra con la spiegazione da parte di una Fisioterapista della Casa di Cura.

Servizio Civile – 24 Aprile 2019

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Il giorno 24 Aprile 2019 si è svolta la terza giornata di formazione specifica dei giovani in servizio civile presso la Casa di Cura Villa Margherita. Il titolo dell’incontro era: “Tematiche socio-sanitarie inerenti all’accoglienza e all’accompagnamento sociale”. La relatrice Alice Gasparotto ha introdotto il tema dell’accoglienza della persona non autosufficiente in struttura residenziale la quale necessita di particolare attenzione perché il cambio d’ambiente può essere traumatico per la persona già fragile e spesso con una situazione familiare e sociale in fase di trasformazione. Ha poi spiegato cos’è il Registro Unico di Residenzialità in riferimento alla DGR 38/2006 che ne ha disciplinato le modalità attuative; il concetto di Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale, ossia una valutazione da parte delle figure professionali territoriali (ad es. Medico di Medicina Generale, Assistente sociale del Comune di Residenza, Medico Responsabile delle Cure Primarie) di accertamento della condizione di non autosufficienza con l’ applicazione della SVaMA (Scheda Valutativa Multidimensionale Adulti/Anziani) e l’inserimento nella graduatoria.  Dopodiché la relatrice ha parlato della figura dello psicologo tramite una testimonianza della Dott.ssa Elena Rasi, Psicologa presso il Centro Polifunzionale Casa Gerosa di Bassano del Grappa. Le sue principali mansioni sono il supporto all’ospite e ai suoi familiari relativamente all’’accettazione dell’inserimento in contesto comunitario, che può risultare per la persona fragile motivo di disorientamento. La psicologa si occupa di fare anche la valutazione psicologica dell’ospite e quindi partecipa alla compilazione del Progetto Assistenziale Individualizzato  (PAI), che va a definire le problematiche della persona ed aiuta l’équipe e la persona stessa a porsi degli obiettivi raggiungibili. La relatrice ha poi introdotto il tema dell’Hospice, ossia un reparto che accoglie malati terminali sottolineando l’importanza del ruolo dello psicologo nel supporto e accompagnamento agli ospiti e alle famiglie in questa fase delicata quale il fine vita. Infine, ha fatto svolgere ai ragazzi un’esercitazione pratica di gruppo che ha permesso loro di comprendere la dimensione lavorativa degli operatori, immedesimandosi nel fornire soluzioni per un caso specifico (inventato).

 

Servizio Civile – 23 aprile 2019

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Il giorno 23 Aprile 2019 si è svolta la seconda giornata di formazione specifica dei giovani in servizio civile presso la Casa di Cura Villa Margherita. Il titolo dell’incontro era: “Amministrazione di sostegno”. La relatrice Alice Gasparotto ha approfondito la differenza fra i tre istituti giuridici previsti dal nostro ordinamento: la figura del tutore/curatore/amministratore di sostegno. Quest’ultimo può essere un familiare, un amico, un conoscente o un professionista esterno (es. un avvocato). Il giudice provvede a nominare questa figura e stabilisce quali atti va a svolgere a tutela del soggetto beneficiario.  Dopodiché i ragazzi hanno fatto un lavoro di gruppo che è servito a sviluppare l’ascolto attivo. Infine è stato analizzato l’iter che l’assistente sociale segue quando le viene segnalata la necessità di presa in carico di un paziente: domanda o segnalazione, analisi e valutazione iniziale con un primo colloquio individuale o d’équipe, viene stilato un percorso con obiettivi da raggiungere, vengono quindi definite assieme al paziente e al suo familiare delle azioni mirate per aiutare la persona a raggiungere gli obiettivi prefissati. Vi sono delle verifiche intermedie e finali che spesso coincidono con le “riunioni di progetto intermedia e finale” organizzate dall’équipe riabilitativa. In questa sede emergono gli obiettivi che sono stati raggiunti e si procede con la chiusura del caso clinico che spesso coincide con la dimissione del paziente.