Servizio Civile – 7 Marzo 2019

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Il giorno 7 Marzo 2019 si è svolta la formazione specifica dei giovani in servizio civile presso il CSV di Vicenza. Il titolo dell’incontro era: “Corso base di progettazione sociale. Dall’idea al progetto”. La docente Gianna Maculan ha parlato di cosa significa progettare nel sociale, cos’è la progettazione sociale e di cosa si occupa. Dopo aver dato un’infarinatura di base ai ragazzi sulla terminologia, si è concentrata sui principali strumenti che si usano nella progettazione sociale: l’albero dei problemi, l’albero delle soluzioni, l’individuazione degli stakeholder, l’analisi SWOT sulla fattibilità di un progetto, diagramma di Gantt e la definizione del budget. Infine, i ragazzi hanno fatto un’esercitazione pratica in cui hanno dovuto sulla base di un obiettivo generale, ossia un ipotetico bando, usare gli strumenti della progettazione.

Servizio Civile – 13 Aprile 2019

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Il giorno 13 Aprile 2019 si è svolta la formazione specifica dei giovani in servizio civile presso il CSV di Vicenza. Il titolo dell’incontro era: “Per un riconoscimento dell’identità della persona – autostima e lavoro di gruppo – Le emozioni nell’esperienza educativa”.
La Docente Franca Bonato ha svolto con i ragazzi un lavoro a livello emozionale ponendo attenzione alle ‘geometrie relazionali’ ovvero su come l’organizzazione dello spazio e il porsi fisicamente rispetto all’altro possano facilitare od ostacolare la relazione. Partendo dalla figura geometrica del cerchio i giovani hanno potuto sperimentare attività finalizzate a creare gruppi empatici e solidali. Un altro interessante tema è stato quello della “scelta”, a riguardo sono stati proposte attività per riflettere su come il dover scegliere, implichi sempre l’assunzione di responsabilità affettiva, che è aspetto fondamentale nei percorsi di maturazione. Il percorso svolto, attraverso l’esperienza diretta, ha avuto come obiettivo il riuscire a collegare la parte cognitiva a quella affettiva per innescare un processo trasformativo che permettesse ai giovani del servizio civile di conoscere il corpo emotivo espressivo e sviluppare consapevolezze necessarie a promuovere Educazione Emotiva.

 

AVVISO AGLI ENTI: ISCRIZIONE ALL’ALBO DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE – MODIFICA ALLA CIRCOLARE DEL 9 MAGGIO 2018

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Emanato il 18 aprile 2019 il provvedimento “Modifica alla circolare del 9 maggio 2018 recante Testo coordinato e integrato della circolare 3 agosto 2017 “Albo degli enti di servizio civile universale. Norme e requisiti per l’iscrizione” e della circolare 12 dicembre 2017 “Integrazione alla circolare 3 agosto 2017”.

La modifica alla circolare del 9 maggio 2018 elimina dal testo la previsione del termine del 4 maggio 2019 come data entro la quale gli enti già iscritti ai previgenti Albi (nazionale, delle regioni e delle Provincie autonome) possono avvalersi delle modalità agevolate di iscrizione al nuovo albo. Tale modifica rientra in un’ottica di semplificazione e di rispetto dei principi generali dell’azione amministrativa e di non aggravio del procedimento.

Nello specifico, le modalità agevolate, come specificato nella nota tecnica allegata, consistono nella facoltà di autocertificare la validità e l’efficacia della documentazione, già depositata presso il Dipartimento/Regioni/Province autonome nell’ambito del procedimento di iscrizione ai precedenti albi.

Ciò consentirà agli enti iscritti ai previgenti Albi di continuare ad avvalersi, anche dopo il 4 maggio 2019 (che resta comunque data di cessazione di efficacia di tali albi), delle procedure di iscrizione agevolate.

Con l’occasione, si precisa che l’Albo di Servizio civile universale è sempre aperto ed è possibile iscriversi in qualunque momento, quindi anche successivamente al 4 maggio 2019. Inoltre la banca dati Helios è sempre accessibile per il salvataggio dei dati inerenti le sedi e le figure professionali e dei documenti depositati in formato elettronico.

Infine, si comunica che è in corso una più ampia attività volta a verificare la possibilità di semplificare l’attuale procedura di iscrizione all’Albo di Servizio civile universale, che, senza modificare l’impianto complessivo della circolare del 9 maggio 2018, intervenga puntualmente su eventuali nodi critici del processo.

Fonte: www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it

Servizio Civile – 26 e 27 febbraio 2019

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Nei giorni 26 e 27 febbraio 2019 si sono svolti il quinto e il sesto incontro con i/le volontari/e in servizio civile nazionale. Durante l’incontro è stata analizzata: la carta della rappresentanza, ossia la “mappa per l’interazione del volontariato”. La Carta dei Valori del Volontariato, che nasce nel 2001 da una riflessione nazionale a cui hanno partecipato numerosissime organizzazioni, coadiuvate da esperti e studiosi; la Carta, attraverso un enunciato di 24 punti, descrive l’identità e le finalità comuni del volontariato italiano, ne afferma la preziosa testimonianza e ne ribadisce il carattere solidale; essa si compone di tre sezioni: la prima raccoglie i principi fondanti, la seconda è dedicata ai volontari e la terza riserva l’attenzione alle organizzazioni di volontariato. I piani di zona, previsti e resi obbligatori con il nome di “Piani di zona dei Servizi Sociali” dal legislatore regionale veneto con L.R. 14/9/1994 n. 56, hanno rappresentato una importante soluzione alla domanda regionale di miglioramento e sviluppo dei sistemi locali di welfare. Si sono infatti rivelati strumenti efficaci per promuovere il governo integrato delle risorse e delle responsabilità su scala territoriale omogenea. Infine, l’ultima parte dell’incontro si è basata sullo scambio di esperienze con una ex volontaria del Servizio Civile Nazionale.

 

Servizio Civile – 21 febbraio 2019

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Dal 18 al 21 febbraio si è svolto il percorso formativo con la docente Maria Carmen Bruzzaniti. I temi trattati sono stati le relazioni d’aiuto, il lavoro di gruppo – inter – azione, valori dell’incontro e dell’interdipendenza, disarmo interiore ed educazione alla non violenza. Durante l’incontro ai ragazzi è stato presentato il concetto di: “sguardo, ascolto, azione”.  Questa metodologia permetti di approcciarsi alle persone e ai bambini in modo diverso, ossia ascoltandoli e non solo udendoli.