La Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità quindici anni dopo
Quindici anni da quel 13 dicembre 2006 in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò in via definitiva il testo della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, primo Trattato sui diritti umani del ventunesimo secolo, costituiscono un arco di tempo più che sufficiente per cercare di trarre un bilancio ad ampio respiro, riguardante in particolare l’effettiva applicazione dei cinquanta articoli di quel Trattato. Se ne parlerà l’8 ottobre a Torino, nel corso di un convegno promosso dall’Associazione Abilitando
«È ufficiale: oggi a New York l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato in via definitiva il testo della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità – documento approvato il 25 agosto scorso – primo, importante Trattato sui diritti umani del ventunesimo secolo, traguardo “storico” raggiunto in tempi molto rapidi, su cui sono riuscite a convergere le diverse posizioni e richieste da un lato dei governi, dall’altro delle maggiori associazioni e federazioni di persone con disabilità del mondo»: così scrivevamo sulle nostre pagine il 13 dicembre 2006, dopo avere seguito passo dopo passo, in particolare grazie al nostro “inviato speciale” Giampiero Griffo, componente la delegazione italiana alle Nazioni Unite, il percorso che aveva portato a quell’evento.
Ad oggi, 7 ottobre 2021, come si può vedere nel box qui in calce pubblicato, sono ben 186, oltre all’Unione Europea, i Paesi che hanno ratificato la Convenzione, rendendola una norma del proprio Stato, come ha fatto l’Italia nel 2009, con la Legge 18/09, mentre sono stati 98 i Paesi che hanno ratificato anche il Protocollo Opzionale alla Convenzione stessa, ciò che consente al Comitato sui Diritti delle Persone con Disabilità, l’organismo preposto a monitorare l’attuazione della Convenzione nei vari Stati, di ricevere ed esaminare comunicazioni presentate da individui o gruppi di individui che dichiarino di essere vittime di violazioni delle disposizioni della Convenzione da parte del proprio Stato.
Da quel 13 dicembre 2006, quindi, sono passati quasi quindici anni, un arco di tempo più che sufficiente per cercare di trarre un bilancio ad ampio respiro, riguardante in particolare l’effettiva applicazione dei cinquanta articoli di quel Trattato.
Un’ampia riflessione su tali temi verrà proposta nella mattinata di dopodomani, 8 ottobre, a Torino (Sala Conferenze Reale Mutua, Via Corte d’Appello, 11, ore 9.30), nel corso del convegno intitolato appunto 15 anni dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, promosso da Abilitando (Dove la tecnologia incontra la disabilità), Associazione torinese che punta a migliorare il quotidiano delle persone con disabilità e a sostenere gli Enti che li supportano in particolare nell’inserimento lavorativo e scolastico.
Ad aprire i lavori, coordinati da Haydée Longo, avvocata, promotrice del progetto Lex4All.com e da Mauro Buzzi, socio fondatore di Abilitando e presidente della FEDMAN (Federazione Disability Management), saranno Paolo Robutti, presidente di Abilitando, Silvia Del Sole, referente per la comunicazione istituzionale dell’Archivio e delle Fonti Storiche e Patrizia Di Marco, presidente dell’Associazione Utensilia.
Interverranno quindi il già citato Giampiero Griffo, che oggi è coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico nell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità; Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Marilisa D’Amico, docente ordinaria di Diritto Costituzionale e prorettrice delegato alla Legalità, alla Trasparenza e alla Parità di Diritti nell’Università Statale di Milano; Antonello Magaletti, Apple Distinguished Educator, Education Business Development Manager di C&C; Luca Rossin, segretario del Comitato Operativo della Reale Foundation; Anna Revello, Innovability Reale LAB 1828. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione: segreteria@abilitando.it.
La Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: le ratifiche
Ad oggi, 6 ottobre 2021, hanno ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (l’ordine cronologico è quello ufficiale, indicato dal portale delle Nazioni Unite):
Giamaica (30 marzo 2007) – Ungheria (20 luglio 2007) – Panama (7 agosto 2007) – Croazia (15 agosto 2007) – Cuba (6 settembre 2007) – Gabon (1° ottobre 2007) – India (1° ottobre 2007) – Bangladesh (30 novembre 2007) – Sudafrica (30 novembre 2007) – Spagna (3 dicembre 2007) – Namibia (4 dicembre 2007) – Nicaragua (7 dicembre 2007) – El Salvador (14 dicembre 2007) – Messico (17 dicembre 2007) – Perù (30 gennaio 2008) – Guinea (8 febbraio 2008) – San Marino (22 febbraio 2008) – Giordania (31 marzo 2008) – Tunisia (2 aprile 2008) – Ecuador (3 aprile 2008) – Mali (7 aprile 2008) – Egitto (14 aprile 2008) – Honduras (14 aprile 2008) – Filippine (15 aprile 2008) – Slovenia (24 aprile 2008) – Qatar (13 maggio 2008) – Kenya (19 maggio 2008) – Arabia Saudita (24 giugno 2008) – Niger (24 giugno 2008) – Australia (17 luglio 2008) – Thailandia (29 luglio 2008) – Cile (29 luglio 2008) – Brasile (1° agosto 2008) – Cina (1° agosto 2008) – Argentina (2 settembre 2008) – Paraguay (3 settembre 2008) – Turkmenistan (4 settembre 2008) – Nuova Zelanda (25 settembre 2008) – Uganda (25 settembre 2008) – Austria (26 settembre 2008) – Costarica (1° ottobre 2008) – Vanuatu (23 ottobre 2008) – Lesotho (2 dicembre 2008) – Corea del Sud (11 dicembre 2008) – Ruanda (15 dicembre 2008) – Svezia (15 dicembre 2008) – Oman (6 gennaio 2009) – Azerbaijan (28 gennaio 2009) – Uruguay (11 febbraio 2009) – Germania (24 febbraio 2009) – Yemen (26 marzo 2009) – Guatemala (7 aprile 2009) – Marocco (8 aprile 2009) – Sudan (24 aprile 2009) – Isole Cook (8 maggio 2009) – Mongolia (13 maggio 2009) – Italia (15 maggio 2009) – Gran Bretagna (8 giugno 2009) – Belgio (2 luglio 2009) – Siria (10 luglio 2009) – Haiti (23 luglio 2009) – Burkina Faso (23 luglio 2009) – Danimarca (24 luglio 2009) – Serbia (31 luglio 2009) – Repubblica Dominicana (18 agosto 2009) – Malawi (27 agosto 2009) – Portogallo (23 settembre 2009) – Laos (25 settembre 2009) – Repubblica Ceca (28 settembre 2009) – Turchia (28 settembre 2009) – Seychelles (2 ottobre 2009) – Iran (23 ottobre 2009) – Montenegro (2 novembre 2009) – Tanzania (10 novembre 2009) – Bolivia (16 novembre 2009) – Algeria (4 dicembre 2009) – Mauritius (8 gennaio 2010) – Zambia (1° febbraio 2010) – Ucraina (4 febbraio 2010) – Francia (18 febbraio 2010) – Lettonia (1° marzo 2010) – Canada (11 marzo 2010) – Bosnia-Erzegovina (12 marzo 2010) – Emirati Arabi Uniti (19 marzo 2010) – Maldive (5 aprile 2010) – Nepal (7 maggio 2010) – Slovacchia (26 maggio 2010) – Etiopia (7 luglio 2010) – Malaysia (19 luglio 2010) – Lituania (18 agosto 2010) – Senegal (7 settembre 2010) – Moldavia (21 settembre 2010) – Armenia (22 settembre 2010) – Nigeria (24 settembre 2010) – Sierra Leone (4 ottobre 2010) – Saint Vincent e Grenadine (29 ottobre 2010) – Unione Europea (23 dicembre 2010) – Romania (31 gennaio 2011) – Togo (1° marzo 2011) – Colombia (10 maggio 2011) – Belize (2 giugno 2011) – Cipro (27 giugno 2011) – Pakistan (5 luglio 2011) – Bahrein (22 settembre 2011) – Lussemburgo (26 settembre 2011) – Capo Verde (10 ottobre 2011) – Indonesia (30 novembre 2011) – Myanmar (7 dicembre 2011) – Macedonia (29 dicembre 2011) – Bulgaria (22 marzo 2012) – Mozambico (30 gennaio 2012) – Mauritania (3 aprile 2012) – Estonia (30 maggio 2012) – Grecia (31 maggio 2012) – Gibuti (18 giugno 2012) – Nauru (27 giugno 2012) – Benin (5 luglio 2012) – Liberia (26 luglio 2012) – Ghana (31 luglio 2012) – Afghanistan (18 settembre 2012) – Swaziland (24 settembre 2012) – Polonia (25 settembre 2012) – Russia (25 settembre 2012) – Israele (28 settembre 2012) – Dominica (1° ottobre 2012) – Malta (10 ottobre 2012) – Cambogia (20 dicembre 2012) – Albania (11 febbraio 2013) – Barbados (27 febbraio 2013) – Iraq (20 marzo 2013) – Norvegia (3 giugno 2013) – Palau (11 giugno 2013) – Singapore (18 luglio 2013) – Kuwait (22 agosto 2013) – Zimbabwe (23 settembre 2013) – Venezuela (24 settembre 2013) – Papua Nuova Guinea (26 settembre 2013) – Kiribati (27 settembre 2013) – Tuvalu (18 dicembre 2013) – Costa d’Avorio (10 gennaio 2014) – Giappone (20 gennaio 2014) – Andorra (11 marzo 2014) – Georgia (13 marzo 2014) – Stato di Palestina (2 aprile 2014) – Svizzera (15 aprile 2014) – Angola (19 maggio 2014) – Burundi (22 maggio 2014) – Grenada (27 agosto 2014) – Repubblica Democratica del Congo (2 settembre 2014) – Guyana (10 settembre 2014) – Guinea Bissau (24 settembre 2014) – Vietnam (5 febbraio 2015) – Isole Marshall (17 marzo 2015) – Kazakistan (21 aprile 2015) – Madagascar (12 giugno 2015) – Trinidad e Tobago (25 giugno 2015) – Gambia (6 luglio 2015) –Bahamas (28 settembre 2015) – São Tomé e Príncipe (5 novembre 2015) – Antigua e Barbuda (7 gennaio 2016) – Sri Lanka (8 febbraio 2016) – Brunei (11 aprile 2016) – Finlandia (11 maggio 2016) – Comore (16 giugno 2016) – Paesi Bassi (13 luglio 2016) – Islanda (23 settembre 2016) – Repubblica Centrafricana (11 ottobre 2016) – Bielorussia (29 novembre 2016) – Samoa (2 dicembre 2016) – Corea del Sud (6 dicembre 2016) – Stati Federati di Micronesia (7 dicembre 2016) – Suriname (29 marzo 2017) – Isole Figi (7 giugno 2017) – Principato di Monaco (19 settembre 2017) – Libia (13 febbraio 2018) – Irlanda (20 marzo 2018) – Kirghizistan (16 maggio 2019) – Ciad (20 giugno 2019) – Somalia (6 agosto 2019) – Saint Kitts e Nevis (17 ottobre 2019) – Santa Lucia (11 giugno 2020) – Uzbekistan (28 giugno 2021) – Botswana (12 luglio 2021).
I seguenti Stati hanno ratificato anche il Protocollo Opzionale alla Convenzione:
Ungheria (20 luglio 2007) – Panama (7 agosto 2007) – Croazia (15 agosto 2007) – Sudafrica (30 novembre 2007) – Spagna (3 dicembre 2007) – Namibia (4 dicembre 2007) – El Salvador (14 dicembre 2007) – Messico (17 dicembre 2007) – Perù (30 gennaio 2008) – Guinea (8 febbraio 2008) – San Marino (22 febbraio 2008) – Tunisia (2 aprile 2008) – Ecuador (3 aprile 2008) – Mali (7 aprile 2008) – Slovenia (24 aprile 2008) – Bangladesh (12 maggio 2008) – Arabia Saudita (24 giugno 2008) – Niger (24 giugno 2008) – Cile (29 luglio 2008) – Brasile (1° agosto 2008) – Argentina (2 settembre 2008) – Paraguay (3 settembre 2008) – Uganda (25 settembre 2008) – Austria (26 settembre 2008) – Costarica (1° ottobre 2008) – Ruanda (15 dicembre 2008) – Svezia (15 dicembre 2008) – Azerbaijan (28 gennaio 2009) – Germania (24 febbraio 2009) – Yemen (26 marzo 2009) – Guatemala (7 aprile 2009) – Marocco (8 aprile 2009) – Sudan (24 aprile 2009) – Isole Cook (8 maggio 2009) – Mongolia (13 maggio 2009) – Italia (15 maggio 2009) – Belgio (2 luglio 2009) – Siria (10 luglio 2009) – Haiti (23 luglio 2009) – Burkina Faso (23 luglio 2009) – Serbia (31 luglio 2009) – Gran Bretagna (7 agosto 2009) – Repubblica Dominicana (18 agosto 2009) – Australia (21 agosto 2009) – Portogallo (23 settembre 2009) – Turchia (28 settembre 2009) – Montenegro (2 novembre 2009) – Tanzania (10 novembre 2009) – Bolivia (16 novembre 2009) – Nicaragua (2 febbraio 2010) – Ucraina (4 febbraio 2010) – Francia (18 febbraio 2010) – Bosnia-Erzegovina (12 marzo 2010) – Nepal (7 maggio 2010) – Slovacchia (26 maggio 2010) – Honduras (16 agosto 2010) – Lituania (18 agosto 2010) – Lettonia (31 agosto 2010) – Nigeria (24 settembre 2010) – Saint Vincent e Grenadine (29 ottobre 2010) – Turkmenistan (10 novembre 2010) – Togo (1° marzo 2011) – Cipro (27 giugno 2011) – Lussemburgo (26 settembre 2011) – Uruguay (28 ottobre 2011) – Macedonia (29 dicembre 2011) – Mozambico (30 gennaio 2012) – Mauritania (3 aprile 2012) – Estonia (30 maggio 2012) – Grecia (31 maggio 2012) – Gibuti (18 giugno 2012) – Benin (5 luglio 2012) – Ghana (31 luglio 2012) – Afghanistan (18 settembre 2012) – Swaziland (24 settembre 2012) – Dominica (1° ottobre 2012) – Malta (10 ottobre 2012) – Palau (11 giugno 2013) – Zimbabwe (23 settembre 2013) – Andorra (11 marzo 2014) – Angola (19 maggio 2014) – Burundi (22 maggio 2014) – Gabon (26 giugno 2014) – Repubblica Democratica del Congo (2 settembre 2014) – Danimarca (23 settembre 2014) – Turchia (26 marzo 2015) – Gambia (6 luglio 2015) – Finlandia (11 maggio 2016) – Comore (17 giugno 2016) – Thailandia (2 settembre 2016) – Nuova Zelanda (4 ottobre 2016) – Repubblica Centrafricana (11 ottobre 2016) – Guinea-Bissau (22 ottobre 2018) – Canada (3 dicembre 2018) – Stato di Palestina (10 aprile 2019) – Monaco (27 giugno 2019) – Santa Lucia (11 giugno 2020) – Georgia (12 aprile 2021) – São Tomé e Príncipe (26 maggio 2021) – Repubblica Ceca (24 agosto 2021).
L’aggiornamento dei fascicoli riguardanti gli alunni e le alunne con disabilità
L’aggiornamento dei fascicoli riguardanti gli alunni e le alunne con disabilità
Una recente Nota del Ministero dell’Istruzione fornisce indicazioni sulla gestione e l’aggiornamento dei fascicoli degli alunni e alunne con disabilità nella partizione separata dell’ANS (Anagrafe Nazionale Studenti). In particolare saranno rese disponibili nuove funzionalità, per agevolare la visualizzazione dei dati da parte degli Uffici Scolastici Regionali e anche dei componenti del GLO, il Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione degli alunni con disabilità, nell’àmbito delle procedure utili a individuare il fabbisogno di risorse professionali per il sostegno didattico e l’assistenza
Una Nota del Ministero dell’Istruzione, prodotta il 23 agosto scorso ha fornito le più recenti indicazioni sulla corretta gestione e l’aggiornamento dei fascicoli degli alunni e alunne con disabilità nella partizione separata dell’ANS (Anagrafe Nazionale Studenti), all’interno del SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione), l’area riservata in cui sono disponibili le applicazioni (e relative comunicazioni) per le segreterie scolastiche e gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica che hanno il compito di acquisire, verificare e gestire i dati che il sistema informativo raccoglie ed elabora. Ciò anche in riferimento agli adeguamenti in atto sulla piattaforma che recepiscono le ultime novità introdotte.
Infatti, con il Decreto Interministeriale 182/20 sono stati adottati il nuovo modello nazionale di PEI (Piano Educativo Individualizzato), le correlate Linee Guida e le modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni e alunne con disabilità, come previsto dall’articolo 7 del Decreto Legislativo 66/17. In particolare, l’articolo 4, comma 10 del Decreto Interministeriale 182/20 prevede che i componenti del GLO, il Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione degli alunni con disabilità, possano accedere alla partizione Anagrafe degli Alunni con Disabilità del sistema SIDI, per consultare la documentazione necessaria. Pertanto la Nota ministeriale sottolinea l’importanza di mantenere aggiornati i fascicoli degli/delle studenti in tale partizione, attraverso le funzioni disponibili sul SIDI attive per gli utenti abilitati e di allegare la necessaria documentazione ai fini di un corretto accesso alle informazioni, secondo quanto previsto dalla normativa sulla privacy vigente.
A tal riguardo, la Nota specifica che saranno rese disponibili nuove funzionalità al fine di agevolare la visualizzazione dei dati da parte degli Uffici Scolastici Regionali (USR) e di tutti gli utenti autorizzati all’accesso alle informazioni, in particolare dei componenti del GLO nell’àmbito delle procedure finalizzate all’individuazione del fabbisogno di risorse professionali per il sostegno didattico e l’assistenza.
Attraverso tali funzioni, gli Uffici Scolastici Regionali potranno scegliere se richiedere alle scuole del territorio di competenza il caricamento di tutta la documentazione relativa a ciascuno studente con disabilità oppure richiedere alle scuole solo l’inserimento di informazioni di sintesi presenti nei documenti, alternativamente al caricamento degli stessi. Le scuole, inoltre, avranno la possibilità di inserire in apposite sezioni le informazioni di sintesi, eventualmente richieste dall’Ufficio Scolastico Regionale di competenza, e dichiarare l’avvenuto aggiornamento del fascicolo.
Sempre nell’ottica di facilitare l’accesso alle informazioni, sono in fase di revisione e integrazione i monitoraggi previsti per le attività di verifica degli Uffici Scolastici Regionali. Un tempestivo aggiornamento dei fascicoli degli alunni con disabilità è infatti di fondamentale importanza al fine di rappresentare correttamente l’effettiva presenza di tali alunni nell’istituzione scolastica.
Inoltre, l’articolo 17 del Decreto 182/20 prevede che per l’esame della documentazione prevista possano essere effettuati accertamenti presso il competente Ufficio INPS. Anche in questo caso sono stati previsti appositi servizi sulla partizione separata dell’ANS, che permettono di richiedere all’INPS una verifica della certificazione di handicap (Legge 104/92) dell’alunno/a, da parte della scuola.
La Nota specifica ancora che è in fase di definizione e sviluppo la versione digitale dei modelli di PEI i quali «sono da compilarsi in modalità telematica con accesso tramite sistema SIDI da parte delle Istituzioni Scolastiche e dei componenti dei rispettivi GLO, i quali sono registrati e abilitati ad accedere al sito con il rilascio di apposite credenziali».
Le funzioni sono disponibili da questo mese corrente (settembre 2021) e con successiva comunicazione verranno fornite le indicazioni e il manuale utente. Le usuali funzioni per l’aggiornamento dei fascicoli presenti a sistema e per l’inserimento dei fascicoli eventualmente non ancora comunicati nella partizione separata di ANS sono invece sempre disponibili.
Infine, si ricorda di utilizzare la partizione separata dell’ANS anche ai fini dell’acquisizione delle informazioni utili per la definizione degli organici, la quale garantisce il pieno rispetto di quanto previsto dalla normativa sulla privacy anche per il trattamento dei dati relativi agli alunni e alle alunne con disabilità. (Simona Lancioni)
La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa, con minime modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.
WEBINAR: NOVITÀ MODELLO 730/2021 E APPROFONDIMENTO SU AGEVOLAZIONI FISCALI PER PERSONE CON DISABILITÀ
In primo piano
L’Associazione Integrazione OdV
organizza un webinar gratuito
lunedì 15 marzo 2021 dalle 19:30 alle 21:00
per parlare di
“NOVITÀ MODELLO 730/2021 E APPROFONDIMENTO
SU AGEVOLAZIONI FISCALI PER PERSONE CON DISABILITÀ”
con GRAZIANO DE MUNARI del Caf Cisl
Primo incontro di conoscenza per FISH e FAND con la Ministra delle Disabilità
In primo piano
«Abbiamo innanzitutto ottenuto rassicurazioni sulla priorità dei vaccini per le persone con disabilità, le famiglie, i caregiver e gli assistenti personali. Nell’immediato futuro, poi, porteremo all’attenzione della Ministra tutti i nostri temi e le nostre battaglie, da inserire nel Piano Nazionale di Resilienza e Rilancio, con il pieno coinvolgimento anche degli altri Ministeri»: lo dichiara il Presidente della Federazione FISH Falabella, a margine di un primo incontro di conoscenza avuto dalla stessa FISH e dall’altra Federazione FAND con la Ministra delle Disabilità Erika Stefani.
Thiene. Riccardo e Federica vincono la disabilità. Campioni di vita al Corradini
Riccardo Zanivan e Federica Nassi frequentano il liceo Corradini a Thiene. Tra pochi giorni finiranno la 4^, lui al linguistico e lei al classico, pausa di respiro prima di tornare sui banchi e pensare alla prossima maturità, al futuro che hanno in mente di costruirsi attorno alla loro ‘normalità’.La sindrome di down di Riccardo e la paraplegia di Federica non hanno bloccato la loro vita, hanno fatto appello alle speranze che ciascun genitore anela per il proprio figlio. Seguendo le proprie aspirazioni ed attitudini, hanno spiccato il volo diventando due personalità.
Federica, con la sua carrozzina, a solcare il tavolato d’un teatro inseguendo il proprio sogno, ottenendo il titolo di miglior attrice a livello nazionale con lo spettacolo ‘Assolo per Achab’, portato in scena a Monza con la compagnia teatrale ‘Din Don Down Ullalà’ di Bassano. Storia del coraggio che infrange le proprie paure, come è successo per lei, quando s’è trovata a far di conto con la propria malattia e con la carrozzina, ora spinta dal senso di fiducia e di libertà che Federica prova grazie all’esperienze in teatro.Senso di libertà che Riccardo vive appieno quando si tuffa in piscina, con la voglia di vincere che aumenta ad ogni bracciata. Presenza costante nei campionati italiani assoluti per atleti diversamente abili, non si contano più le medaglie che ha messo al collo gareggiando per la Rari Nantes di Marostica, con 2 titoli nazionali nella staffetta.
Ma non si ferma al nuoto il dinamico Riccardo, che da grande vuol fare l’aiuto registra muovendo i primi passi nella compagnia del Teatro di Villaverla: in poco tempo è riuscito a far emergere il suo nome anche nel Baskin, realtà sportiva ed inclusiva nata a Thiene poco meno di due anni fa, che non poteva passare inosservata a Riccardo, con lo sport che gli scorre nel sangue, dimostrando doti da campioni anche sotto il canestro.
Le storie di Federica e di Riccardo, scritte dai due ragazzi ogni giorno vivendo la propria ‘normalità’, sono un messaggio ed un esempio forti per tutti. Emblema che se la vita non concede sconti, si può essere speciali non per la propria diversità, ma per la propria unicità, lottando e credendoci, scatenando quelle sensibilità ed inclusione necessarie per assottigliare il divario che spesso, troppo spesso, pesa sulle spalle dei genitori che crescono un figlio che la società, tra pregiudizi e inumanità, definisce ‘non ideale’.
Fonte:
www.altovicentinonline.it